GIFRA  DI  PUGLIA
FORMAZIONE  REGIONALE  PER  ANIMATORI  DI  FRATERNITÀ
(8-10.11.13)


Appena seppi  il tema del campo di formazione regionale per animatori di fraternità istintivamente contattai Fabrizio in quaanto presidente della Gi.Fra, per comunicargli la mia adesione.

Una volta letto il programma, pensai che quella risposta positiva era stata la scelta giusta! Mi organizzai con il lavoro e Venerdì 8 andai a Villa Speranza, Ostuni, luogo in cui si sarebbe tenuto il campo!

Ero l’unica della fraternità di Taranto a parteciparvi. Ripensamenti durante il viaggio? Assolutamente no! Anzi… Ero decisa a conoscere la realtà regionale; e questa era la mia prima esperienza di più giorni con loro.

Fino ad allora avevo partecipato solo ai raduni di un giorno che facciamo in Avvento e Quaresima. Venni accolta da una piccola parte del consiglio regionale, tra cui, da Fra Arcangelo Devanna e da Fra Fabio Paciello. Un imbarazzo incredibile! Non sapevo cosa dire, fare… Ma loro mi hanno messa subito a mio agio!

Una volta arrivati tutti, abbiamo cenato con prodotti tipici di ogni fraternità: friselle, focacce, peperoni, dolci,… Successivamente abbiamo partecipato ad una piccola veglia ed alla presentazione del campo.

Sabato mattina, dopo le lodi abbiamo vissuto il primo momento di formazione preparato dai tre frati! Tutti e tre spettacolari!

Mentre parlavano, io mi emozionavo, perché capivo che se uno ama davvero Gesù, fa di tutto per seguirlo!

E questa conferma è arrivata anche sentendo la vita di due uomini, uno molto vicino ai tempi nostri, Don Tonino Bello; e l’altro, più lontano, ma a cui gli studenti fanno sempre riferimento, in quanto loro protettore, che è San Giuseppe da Copertino.

Una volta terminata la parte teorica, siamo stati divisi in 2 gruppi per poter partecipare ai laboratori dinamici: gli under 21 e gli over 21…

Io ero tra gli under ed il laboratorio si focalizzava sulla vocazione di Don Tonino Bello e sfociava nella nostra; infatti l’attività consisteva nello rispondere a delle domande su post-it di colore diverso e poi attaccarli ad una parte specifica del corpo di un “gifrino perfetto” che era stato disegnato su un cartellone.

Dopo di ciò abbiamo realizzato un video divertente, in cui spiegavamo ai ragazzi non facente parte della Gi.Fra., cosa fosse appunto questa realtà.

Nel pomeriggio, l’ex presidente nazionale della Gi.Fra., Alfonso Filippone, ci ha parlato delle norme organizzative del nostro statuto “Il Nostro Volto”.

La serata è passata in un’euforia da villaggio turistico. Tutti ci siamo messi in gioco senza paura perché ci sentivamo come una famiglia in festa, per cui fra gare canore e balletti siamo andati a letto con i dolori alla mandibola per le risate.

Con lo stesso spirito la festa è proseguita con l’esilarante sfida a quiz di domenica mattina, presentata dai ragazzi del consiglio regionale, dal titolo “ Chi vuol essere francescano?”.

Anche se sono gifrina da 5 anni, lo ammetto: questo laboratorio, basato sulle Norme organizzative e sulle nuove modifiche del Nostro Volto, mi è Servito a conoscere ancora meglio il nostro statuto.

Quest’esperienza mi ha fatto crescere tanto!!! Oltre alle tantissime nuove amicizie, mi ha riempita di speranza e mi è dispiaciuto tantissimo che la mia fraternità non fosse presente!

Annamaria Sgobbio